Dalle origini medievali allo sviluppo novecentesco, un'occasione per dare valore alla tradizione industriale Valdarnese, nata dall'impegno degli studenti e dei professori
Il giorno 7 aprile è stata inaugurata nei locali del nostro liceo la mostra
Goldf@shion, che cerca di
valorizzare la tradizione dell'industria montevarchina del cappello. L'idea è nata nell'ambito del progetto scuola-lavoro in collaborazione con la
Camera di Commercio di Arezzo. Grazie all'impegno di alcuni studenti del Liceo Scientifico e Artistico sono state realizzate due filmati e tre mostre allestite anche presso l'Accademia Valdarnese del Poggio e il Palazzo del Podestà.
In questa occasione si è tenuta la prima di una serie di conferenze sull'argomento. Dopo l'introduzione del dirigente scolastico è intervenuta Anna Papini, presidente del Comitato IFE e la sindaco di Montevarchi,
Silvia Chiassai, figure determinanti nella realizzazione del progetto.
Fra i relatori anche il segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo,
Giuseppe Salvini e il presidente dell'Accademia Valdarnese del Poggio,
Lorenzo Tanzini. Gli argomenti toccati spaziano da un'analisi dello sviluppo economico del Valdarno nella prima metà del '900, a un resoconto della approfondita ricerca sulle
origini del progresso manifatturiero svolta dal
professor Piccioli.
Hanno preso parte alla discussione alcuni ragazzi del Liceo che hanno letto alcune
testimonianze sul lavoro femminile, estrapolate dai due volumi:
La storia del cappello a Montevarchi. Anche l'intervento del professor Tanzini si è concentrato sulla componente femminile e sulla sua importanza storica nell'economia valdarnese.
L'incontro si è concluso con la
premiazione da parte della sindaco
per l'impegno come imprenditrici montevarchine, rappresentato simbolicamente da un attestato conferito a Caterina del calzaturificio Carol, al tacchificio Pienne e ad Adriana, nipote del fondatore della Familiare, Angelo Masini.
I prossimi convegni si terranno il
12 aprile al Palazzo del Podestà e il
27 aprile presso la Ginestra Fabbrica della Conoscenza.